LA miA professionE ha da poco un vero nome:
SONO PODCASTER per brand e per il personal branding.
Nella mia carriera non ho sempre fatto questo, ma è stato piuttosto un punto di arrivo naturale.
(Milano, giugno 2019 - Eligo Become Summit)
Fin da piccola, la mia passione e il mio obiettivo erano quelli di diventare una stilista.
Ricordo quando passavo tutte le sere a disegnare le mie modelle, in salotto, dopo cena, mentre i miei genitori e i miei fratelli si rilassavano davanti alla TV.
E non è durato poco: l’ho fatto letteralmente per quasi 12 anni, quaderni su quaderni di figurini colorati, una pagina dopo l’altra, e gelosamente ancora conservati.
Mi immergevo nel mio mondo -e sottolineo solo mio- fatto di fantasia e bellezza. Amavo disegnare, ma non volevo parlare a nessuno, al di fuori della famiglia, di questi quaderni, per paura di mettermi in mostra.
Da grande, il sogno si è realizzato presto, anche se era più complicato di come me lo fossi immaginato. A 22 anni ero già stilista alla Miroglio Fashion.
Talvolta come un pesce fuor d’acqua, ma senza particolari scossoni, ho fatto questo lavoro per 15 anni.
Finché un giorno mi sono sentita totalmente fuori posto, impaurita e troppo timida.
Avevo davanti un’occasione da non sprecare. E l’ho sprecata.
Forse non era la prima, anzi sicuramente non lo era, eppure qualcosa è scattato dentro di me.
Ad una sfilata della collezione che avevo disegnato per un cliente, chiesero a me e all’altro consulente se volessimo dire qualcosa al microfono, presentare noi stessi o il nostro lavoro prima che le modelle salissero in passerella.
Io?
Io ho rifiutato. Mi sono alzata, ho salutato sorridente e mi sono riseduta.
Inutile dire che lui, invece, si è preso il suo spazio e la sua gloria. Mentre io, proprio in quel momento, ho rinunciato ai miei.
Poco tempo dopo, ça va sans dire, terminava così la mia collaborazione con il cliente.
L’anno successivo, le cose sono precipitate, ho vissuto una grossa perdita economica e ancora, in quelle settimane difficili, mi rendevo conto di essere rimasta la stessa: con tanto, tantissimo da dire, eppure senza voce.
Mi sono rimessa a studiare a testa bassa, a ritagliarmi con le unghie e con i denti il mio spazio.
E che fosse finalmente unico, diverso, innovativo.
Libero.
Tutto questo aveva un nome: quello spazio era il mio podcast The Lemon Design - La moda è business.
Non avevo più paura di parlare.
E le soddisfazioni personali sono state così tante, in così poco tempo, da decidere di fare un passo in avanti creando Podcast Starter, il team dedicato ai podcast per le aziende.
Ecco perché ora aiuto altri imprenditori e professionisti: so che ogni persona, così come ogni brand, ha una storia da condividere e un messaggio da trasmettere.
E, insieme a noi, un podcast con cui farlo.
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